Inbetweens
I fotogrammi intermedi, gli estremi ed i breakdown - Parte Prima
Ogni animatore utilizza un grafico Timing Chart
che indica la posizione delle intercalazioni. Questo grafico,
chiamato anche tabella dei tempi, è rappresentato
graficamente da una linea retta contente al suo interno dei
trattini (intercalazioni), e viene disegnato al lato del
disegno: nello specifico esso permette di sapere dove si
collocheranno i disegni intermedi, che successivamente
saranno animati dall'animatore o dal suo assistente. Nell'esempio
sottostante ho preso come riferimento un semplice movimento di una
macchina. I disegni principali o le posizioni estreme vengono
chiamati appunto Estremi (o Extremes).
Mentre invece un' inbetween, detto anche intermedio
o intercalazione, è un disegno che solitamente si pone
all'interno a due fotogrammi chiave, oppure fra due Estremi.
Il fotogramma medio fra i due estremi viene chiamato Breakdown o passing position. Solitamente gli animatori sottolineano il breakdown perchè risulta importante per l'azione che si sta animando. L'esempio successivo raffigura un pendolo in oscillazione: ricordatevi sempre di mantere le traiettorie ad arco, e per simulare la direzione del movimento, aiutatevi disegnando delle linee leggere sul vostro foglio di carta. L'esempio in figura il pendolo esegue una interpolazione lineare.
L'interpolazione lineare è chiamata così proprio
perchè gli inbetweens e le posizioni estreme dell'oggetto
sono equidistanti fra loro. Si può vedere dal grafico,
rappresentato graficamente in figura come una linea retta, che la
spaziatura creerà una velocità costante attraverso l'azione.
Se però tentassimo di animare questa scena, ci renderemmo subito
conto della rigidità dell'animazione. Infatti animare ogni azione
richiede non solo una buona abilità nel disegno, ma anche nella
comprensione delle dinamiche della fisica. Proprio per questo
motivo dobbiamo intervenire aggiungendo un altra coppia di
fotogrammi intermedi, creando una decelerazione nei punti estremi
del movimento del pendolo, ed una accelerazione nel punto centrale
che corrisponde al breakdown. Per questa operazione ci
avvaleremo di due fondamentali principi chiamati Slow-in e
Slow-out.